Cosa c'è di vero quando si parla di caldaie ad idrogeno? La tua caldaia Radiant è già adatta ad affrontare questo cambiamento?
In questo articolo troverai molte risposte alle tue domande, ma partiamo dall’inizio. Il 24 febbraio 2022 è stata pubblicata la specifica tecnica UNI/TS 11854 dedicata ai generatori di calore alimentati con blend di gas naturale e idrogeno fino al 20% in volume. Tale specifica ha finalmente definito parametri univoci per poter certificare le caldaie come “Hydrogen Ready 20%”.
Le caldaie a condensazione Radiant sono già omologate?
Tutte le caldaie a condensazione Radiant sono già omologate per lavorare con una miscela di Metano arricchito con idrogeno fino al 20%.
Il bruciatore, progettato in-house, è stabile e non necessita di nessuna modifica. Dal 2023 tutte le caldaie a condensazione premiscelate (serie OneTech, CombiTech, DualTech, PowerTech, SolarTech), sono ufficialmente omologate per poter lavorare con blending di gas Metano fino ad un minimo dell’80% ed Idrogeno fino ad un massimo del 20%.
Per superare in sicurezza le omologazioni, non si sono rese necessarie modifiche di alcun tipo rispetto le stesse serie già in produzione dal 2014 ad oggi. Questo grazie alla stabilità dei bruciatori progettati dai nostri tecnici e prodotti nella nostra fabbrica.
Nel momento in cui saranno fornite miscele in rete che contengono fino al 20% di idrogeno, le caldaie potranno tranquillamente proseguire il loro lavoro senza avere alcun problema di sicurezza o di stabilità, e senza necessitare di alcun accorgimento: non servono tarature o variazioni di impostazione dei parametri.
Per quanto tempo potrai ancora sfruttare la tua caldaia?
Attualmente si prevede di poter arrivare ad avere il 10 % di idrogeno in rete nel 2030.
Le caldaie Radiant possono lavorare fino al 20%, dunque è facile capire che i prodotti Radiant sono studiati per durare nel tempo.
Lunga alla vita alla tua caldaia!
